Il Dipartimento, confrontandosi con gli Uffici Centrali, ha prodotto un quadro sinottico per orientarsi sulle assicurazioni in modo sintetico:
A completamento ed integrazione dell’attività didattica, i docenti afferenti al Dipartimento di Ingegneria Industriale organizzano visite didattiche e viaggi d’istruzione presso laboratori, centri di ricerca e sedi di aziende nelle varie località del territorio nazionale; la realizzazione tali attività si presenta come aspetto qualificante di una didattica che si propone, oltre che a livello teorico, anche in termini attivi ed operativi al fine di approfondire gli argomenti trattati nell’ambito dei diversi corsi.
Il Docente che intenda organizzare visite didattiche deve compilare e presentare al Direttore del Dipartimento, a mezzo della segreteria, l’apposito Modulo Richiesta per la necessaria trasmissione all’INAIL che deve avvenire almeno 2 giorni lavorativi prima della Visita.
Il modulo dovrà essere sottoscritto con firma digitale.
Il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale ha emanato un PROVVEDIMENTO per uso mezzi studenti e visite didattiche che dispone di consentire l’utilizzo del mezzo proprio in occasione di visite didattiche, in considerazione del fatto che non è sempre possibile – in relazione al budget a disposizione – provvedere al noleggio di mezzi in grado di trasportare tutti gli studenti coinvolti nelle visite didattiche, site talvolta anche in sedi disagiate dal punto di vista dei trasporti;
è consentito l’utilizzo del mezzo proprio solo nel caso in cui si tratta di sedi disagiate e si rispettino tali condizioni:
Anche nel caso in cui gli studenti raggiungano la sede della visita didattica con mezzi pubblici è necessario, ai fini assicurativi, che partano da una delle sedi del Dipartimento (Viale Morgagni, Via di Santa Marta).
Se partono da sede diversa non sono coperti nel tragitto.
Gli spostamenti degli studenti (o laureandi che siano) che non rientrano nelle visite didattiche sono comunque garantiti dalla polizza generale stipulata dall'ateneo, quindi, per queste ipotesi, non c'è necessità di alcuna autorizzazione preventiva né di comunicazione all'INAIL.
Ultimo aggiornamento
07.06.2024