nell' ambito del progetto: Produzione continua e personalizzata del farmaco -PharmaPro 4.0
CUP ST 12698.16072021.191000011
Contributo concesso € 28.000,00
Responsabile Scientifico: Filippo Cavallo
La rivoluzione introdotta dall’industria 4.0 e la possibilità di analizzare molti dati in poco tempo sta spingendo le industrie farmaceutiche da una produzione drug-fits-all a una produzione continua personalizzata, con terapie e farmaci prodotti per rispondere alle necessità di specifici gruppi di pazienti. Questo cambiamento nella produzione fa emergere le difficoltà legate alla personalizzazione della produzione tipiche di altri settori industriali (come la raccolta dei dati e l’adattamento veloce delle linee di produzione in base alla domanda del mercato) e che, per l’industria farmaceutica, sono aggravate dai vincoli di sicurezza da garantire in ogni momento.
È in questo contesto che le tecnologie tipiche dell’industria 4.0, in particolare il 5G e l’intelligenza artificiale, possono diventare la risposta a tali necessità favorendo lo sviluppo del Pharma 4.0. La necessità di prodotti personalizzati così come di flessibilità nelle linee di produzione si basa sulla capacità di connettere velocemente e in un numero sempre crescente sensori e attuatori. Inoltre, la necessità di integrare non solo i dati manifatturieri dell’azienda ma anche le specifiche preferenze degli utilizzatori finali richiede l’uso di reti wireless stabili e robuste. Se da un lato l’integrazione dei dati dei pazienti in merito a efficacia, aderenza, utilizzo ed eventi avversi aiuta a ottimizzare la logistica e la produzione di eccipienti e principi attivi, dall’altro presenta ancora ostacoli e difficoltà, sia in termini di sicurezza dei dati che di raccolta degli stessi.
Il progetto PharmaPro4.0 vuole rispondere a questa necessità proponendo, per la prima volta, un innovativo framework di produzione data-driven, pensato appositamente per le aziende farmaceutiche. Più precisamente, il progetto vuole creare circolarità nella gestione dei dati, ovvero garantire che gli output e i feedback dei pazienti in merito all’uso di un farmaco siano immediatamente resi disponibili per l’azienda produttrice, migliorando la produzione a beneficio di tutti gli stakeholder.
nell' ambito del progetto: INNovazione nei settori dell’Olio e del Vino tramite acquisizione dati da sensori per Monitoraggio e Analisi in Real-Time- INNOVASMART
Acronimo INNOVASMART
CUP ST 12698.16072021.191000012
Contributo concesso € 28.000,00
Responsabile Scientifico: Romeo Bandinelli
Nonostante il rallentamento del settore agroalimentare italiano dovuto alla pandemia, già dalla seconda metà del 2020 il mercato dell’agricoltura 4.0 ha registrato una crescita del 20% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore di 540 milioni di euro pari a circa il 4% del mercato globale. La spesa risulta trainata dalle soluzioni di agricoltura di precisione. In quest’ottica, l’utilizzo di sensori IoT che permettono la tracciabilità del dato in diversi punti della filiera rappresenta un valore aggiunto per l’azienda e per il cliente, in quanto possono essere utilizzati per il monitoraggio della qualità dei prodotti agricoli (e.g., temperatura), del ciclo colturale e del processo di trasformazione (e.g. vinificazione). I settori olivicolo e vitivinicolo rappresentano due eccellenze del panorama nazionale, tuttavia il tessuto produttivo del settore è caratterizzato da aziende di piccole dimensioni con una scarsa maturità tecnologica. Al centro dei nuovi trend tecnologici di settore, infatti, vi è l’importanza dei dati, che non solo devono essere raccolti e tracciati lungo diverse fasi ma anche analizzati per poter fornire effettivamente supporto alle attività di campo. In questo contesto, il progetto si propone di sviluppare uno strumento di supporto alle decisioni per sostenere le aziende nella transizione al paradigma dell’agricoltura 4.0. Questo prevede: da un lato, lo sviluppo di un’interfaccia user-friendly per l’acquisizione dati da diverse fonti (e.g., sensori IoT connessi ad internet in 5G); dall’altro, l’elaborazione di una soluzione, fruibile anche da mobile, basata su blockchain e dashboard di BI che permettano il monitoraggio delle performance sui nodi della filiera e forniscano indicazioni su possibili trattamenti o attività volte all’ottimizzazione della coltivazione e raccolta dei prodotti tramite algoritmi di intelligenza artificiale.
nell' ambito del progetto: La qualità dei GRani ANtichi per la produzione di PASTA garantita dalla tecnologia blockchain-GRANPASTA
CUP ST 12698.16072021.191000001
Contributo concesso € 28.000,00
Responsabile Scientifico: Romeo Bandinelli
Obiettivo specifico del progetto è realizzare una metodologia basata su tecnologie Internet Of Things (IoT) e Blockchain di facile implementazione, prontamente impiegabile nella filiera del grano e replicabile in altre filiere del settore agricolo, che offra strumenti agili agli operatori per (i) tracciare il prodotto, (ii) garantire la qualità della produzione, (iii) valutare l’impatto ambientale della produzione, (iv) rendere trasparente e accessibile il percorso dei prodotti all’interno della filiera agli altri soggetti coinvolti nonché ai consumatori, con livelli di accesso differenziati alle informazioni, (v) migliorare la qualità e il contenuto della comunicazione verso il mercato. Il progetto prevede la creazione di una piattaforma web che, grazie alla tecnologia blockchain, permetta di certificare le procedure esistenti nel comparto food ed in particolare nella filiera della pasta, fornendo una soluzione robusta, sicura e trasparente per garantire la tracciabilità e la qualità dei prodotti, tutelare tutti gli attori coinvolti, permettere l’accesso, pur con livelli differenti di profondità di dettaglio, a tutti i soggetti coinvolti, dal produttore controllore fino al cliente finale, di tutte le fasi di produzione, trasformazione e distribuzione della produzione della pasta.
Ultimo aggiornamento
28.11.2022